Per prima cosa: cosa è una palette?
“Palette” è una parola che noi addetti al settore usiamo molto spesso, ma mi rendo conto che per te, più che il matrimonio evoca ricordi di adolescenza.
Probabilmente fino a ieri l’unico contesto in cui hai sentito parlare di palette è quello del make-up.
Quando avevo 16 anni regalarci palette di ombretti a Natale era il dono più gradito tra le mie amiche. Insieme perdevamo pomeriggi sui cataloghi delle case di make-up per scegliere le combinazioni di colori che più ci facevano sognare ed i nostri giretti in profumeria duravano all’infinito! L’apoteosi l’abbiamo raggiunta con le palette componibili, in cui eravamo libere di creare i nostri abbinamenti selezionando in autonomia i colori che più ci piacevano.
Ne uscivamo con le mani piene di macchie colorate e il portafoglio vuoto, ma d’altronde sapevamo che una la palette giusta, quella che sa armonizzarsi con il tuo incarnato e valorizzare le caratteristiche che ti rendono unica, è fondamentale per realizzare un buon make-up.
Beh, mia cara, nel tuo matrimonio è la stessa cosa.
Anche in questo settore, infatti, si parla di palette, di combinazioni di colori, di accostamenti e di sfumature, di tonalità calde e fredde, di colori complementari e contrasti (te ne avevo parlato nello specifico anche in questo articolo).
E come nel make-up, anche la palette di colori che sceglierai per il tuo matrimonio può rivelarsi una scelta importante, in grado di esprimere le tua personalità e quella del tuo fidanzato.
Non è un mistero infatti che usiamo i colori per esprimere noi stessi. Basti pensare a quanta voglia abbiamo di indossare toni sgargianti quando siamo di buon umore e quanto abusiamo dei toni di grigio quando non ci sentiamo al massimo.
I colori riescono a veicolare i nostri stati d’animo, ma riescono a caratterizzare anche luoghi e a rafforzare sensazioni. Pensa solo a quanto riescono a comunicarti tranquillità i toni del celeste e del verde di una spa, e quanto riescano a farti venire fame i toni dal rosso al mattone che trovi nelle pizzerie?
La palette di colori che sceglierai per il tuo matrimonio avrà la stessa forza espressiva. Ecco perché sceglierla è una grossa responsabilità e di conseguenza una fonte di stress per molte spose come te.
Come si sceglie la palette di colori del matrimonio?
STEP 1. PARTI DAI TUOI COLORI
Inutile dire che il punto di partenza siete sempre tu e il tuo fidanzato, ed il vostro personale gusto estetico. Ed è molto probabile che voi abbiate già dei colori in mente: sono i colori che popolano il vostro guardaroba, o quelli che colorano le valigie che portate in viaggio, o gli strumenti che usate nella quotidianità (i bicchieri, i piatti, lo spazzolino da denti).
STEP 2. CONSIDERA LA TUA LOCATION
Il passo successivo è mixare le vostre preferenze con i colori che trovate nella location che avete scelto per il vostro ricevimento. Guardati intorno e osserva i colori che sono già presenti in loco: la sfumatura delle pareti, i colori della tappezzeria, il colore dei candelabri.
Se ti sposi all’aperto, invece, lasciati ispirare da Madre Natura. Ci sono delle piante particolari nei giardini? Quali tipologie di verde popolano il paesaggio intorno a voi? Oltre al verde, c’è anche il grigio di un muro o dei ciottoli di un vialetto?
Considero questo un aspetto davvero cruciale, ed infatti non considerarlo fa parte degli errori più frequenti nella scelta del colore delle nozze (trovi gli altri elencati in questo articolo).
STEP 3. TROVA UNO SPETTRO
Non intendo dare la caccia ai fantasmi, ma trovare una varietà di colori all’interno dei quali muoverti. Mettiamo il caso che tu abbia scelto il rosa (tanto per dire un colore a caso): puoi costruire la palette di colori per il tuo matrimonio muovendoti nello spettro di varianti del rosa che va dal fucsia al rosa cipria, passando per il rosa baby ed il magenta.
STEP 4. AGGIUNGI UN TONO NEUTRO
Il bianco, neanche a dirlo, sta con tutto e conferisce un look molto sobrio e classico al contesto. Ma neutro è anche il beige che conferisce un tocco più naturale, o il grigio perla per un tono più sofisticato
STEP 5. SCEGLI UN METALLO
È inevitabile che nel tuo ricevimento ci sarà un tocco metallico: pensa solo alle posate, per esempio. Ma non è detto che tu debba fermarti alle tradizionali posate d’argento. Attualmente le offerte si sono moltiplicate e puoi scegliere tra accenni di oro, bronzo, rame per impostare una palette originale e molto glam. Chiedi anche al tuo flower designer di intervenire utilizzando vasi e coppe diversi da quelli in vetro.
STEP 6. ACCENDI LA PALETTE
Non saranno gli accenni metallici a ravvivare la tua palette. Potranno illuminarla, questo sì, ma la vera magia la fanno i colori complementari. In gergo, questi vengono chiamati highlight, proprio perché evidenziano i colori di base della palette del matrimonio.
Sono colori che nel cerchio di Itten si trovano all’esatto opposto di quelli che hai scelto tu e che puoi usare in due modi (ti spiego come funziona l’individuazione dei colori complementari e come utilizzare il cerchio di Itten in questo articolo). Se ti piacciono i contrasti, utilizzali in egual misura rispetto alla palette che hai individuato. Se invece vuoi che svolgano il ruolo illuminante senza rubare la scena ai tuoi colori preferiti, dosali con parsimonia.
In Conclusione
Una palette di matrimonio che si rispetti si crea accostando almeno 5 colori:
- 2 colori appartengono allo spettro dei tuoi preferiti (generalmente una sfumatura più scura ed una più chiara)
- 1 è un colore neutro
- 1 è il colore complementare
- 1 è un tono dai riflessi metallici per illuminare l’insieme
Ti confesso che ricordo con grande gioia e nostalgia i tempi del liceo in cui con le mie amiche sperimentavo nuovi look con le palette di make-up più stravaganti. Ma ricordo anche che furono tante le volte in cui siamo dovute ricorrere allo struccante per rimediare a giochi di colore non proprio azzeccati. (Mia madre ricorda ancora la volta che tornai a casa con gli occhi verdi, di un verde che sfumava dallo smeraldo all’acido…che sul mio incarnato pallido non era esattamente consigliabile!)
La palette di colori del tuo matrimonio non è un gioco però, e non si può cancellare perché sarà ovunque, in quanto coinvolge ogni dettaglio di stile, dalla scelta dei tovagliati ai colori delle partecipazioni. E come se non bastasse, è una decisione che va presa nelle prime fasi dell’organizzazione, come se non avessi già tanto a cui pensare.
Per quanto abbia cercato di riassumerlo in semplici step, so che non è facile individuare i propri colori preferiti.
Se chiedessi a mio marito di partire analizzando la palette di colori che di solito usa nel suo armadio, per esempio, ti mostrerebbe con un’alzata di spalle che c’è soltanto il nero, o il blu. In estate, però, trovi anche anche il beige. Il mio armadio, invece, è talmente pieno di colori che è ordinato secondo le sfumature dell’arcobaleno (che vuoi farci, sono una fan di The Home Edit), quindi evinci facilmente che saremmo la classica coppia ai poli opposti!
Come si risolve questa empasse? Come si trasformano i colori del guardaroba in un’ispirazione che crei una palette di matrimonio coerente ed originale? Questa domanda puoi chiederla a me, che amo i colori quanto le storie d’amore e posso aiutarti a trovare le sfumature perfette per far emergere il meglio da entrambi.
Scrivimi per un consiglio, sarò felice di ascoltarti.